Modello 730/2020, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato tutte le istruzioni necessarie alla dichiarazione dei redditi con il provvedimento n. 8945 del 15 gennaio 2020. La scadenza rimane il 23 luglio, e dal 2020 non c’è più il modello cartaceo. Vediamo quali sono tutte le novità.
Modello 730/2020: scadenza, novità e istruzioni dall’Agenzia delle Entrate
Tutte le informazioni si trovano nel provvedimento numero 8945 del 15 gennaio dell’Amministrazione Finanziaria. Le due scadenze per presentare il modello 730/2020 sia ordinario che precompilato rimangono invariate rispetto allo scorso anno, cioè:
il 23 luglio è la data ultima per presentare la dichiarazione dei redditi tramite CAF o commercialista;
il 7 luglio è l’ultimo giorno per la presentazione della dichiarazione dei redditi al sostituto d’imposta.Inoltre, sono stati creati due nuovi codici tributo per l’accesso all’agevolazione fiscale prevista per i lavoratori residenti a Campione d’Italia.
Le istruzioni pubblicate dall’Agenzia delle Entrate contengono anche delle novità per la dichiarazione dei redditi di quest’anno, come l’addio al modello cartaceo del 730 e l’estensione dell’utilizzo del modello agli eredi delle persone decedute nel 2019 (o entro il 23 luglio 2020).
Tra le novità, è stato aumentato l’importo massimo della detrazione delle spese d’istruzione. Vediamo quali sono tutte le novità contenute nelle istruzioni per la compilazione del modello 730/2020 pubblicate nella versione ufficiale dall’Agenzia delle Entrate il 15 gennaio 2020.
Modello 730/2020: scadenza e istruzioni dall’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate il 15 gennaio ha pubblicato il provvedimento numero 8945, con cui sono state approvate le istruzioni ufficiali per la compilazione del modello 730/2020.
Provvedimento AdE n. 8945 del 15/1/20
Approvazione dei modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2020 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.
Rimangono invariate le date di scadenza per la presentazione del modello 730:
entro il 7 luglio 2020 se presentato al sostituto d’imposta;
entro il 23 luglio 2020 se presentato all’Agenzia delle Entrate tramite CAF o professionista (sia il modello 730 ordinario che quello precompilato).
Il modello 730 è quello che lavoratori dipendenti e pensionati in possesso di determinati requisiti utilizzano per la propria dichiarazione dei redditi. A rendere particolarmente conveniente il modello 730 sono determinate caratteristiche:
non devono essere effettuati calcoli, quindi la compilazione risulta semplice;
il rimborso IRPEF avviene direttamente in busta paga a partire da luglio o sulla rata della pensione da agosto o settembre;
in caso debbano essere versate delle somme, queste vengono trattenute dalla busta paga (sempre da luglio) o dalla rata della pensione (sempre a partire da agosto o settembre).
Sono tante le novità che riguardano il modello 730/2020
Innanzitutto, da quest’anno inizia l’addio al modello cartaceo: dal 2020, istruzioni e modelli per il 730 saranno disponibili solo online. Un’altra novità riguarda l’estensione del modello 730 anche gli eredi delle persone decedute nel 2019, o entro il 23 luglio 2020, ma solo se il de cuius possedeva i requisiti per utilizzare tale modello semplificato.
Ecco le altre novità per la compilazione del modello 730/2020:
i figli di età non superiore a 24 anni sono considerati a carico fino a 4.000 euro di reddito, dunque le istruzioni relative ai familiari a carico sono state aggiornate dall’Agenzia delle Entrate;
è stato aumentato l’importo massimo annuo per la detrazione delle spese d’istruzione fino a 800 euro;
i lavoratori residenti a Campione d’Italia potranno usufruire dell’agevolazione fiscale a loro riservata grazie all’istituzione di due nuovi codici tributo;
chi impartisce lezioni private deve indicare il codice “5” se sceglie la tassazione ordinaria, oppure deve presentare anche il quadro RM insieme al modello Redditi PF 2020;
per le erogazioni liberali in favore di Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, nel rigo E36 è stata inserita la colonna denominata “Residuo precedente dichiarazione” per l’indicazione dell’importo deducibile non utilizzato nella dichiarazione dei redditi relativa al 2018;
ci sarà un unico rigo (E56 nella sezione III C del quadro E) per “riscatto della laurea” e delle “colonnine per ricarica” di auto elettriche, in cui va indicato l’importo delle due detrazioni;
è stata eliminata la colonna 5 “Quota Tfr” del rigo C14 in seguito alla mancata proroga per il 2019 delle disposizioni che prevedevano l’erogazione in busta paga della quota di TFR maturata nel periodo;
lo sport bonus entra nel modello 730/2020, così come il credito d’imposta per la bonifica ambientale e la detrazione del 50% per le spese di realizzazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche.
Infine, c’è una novità che riguarda i contribuenti residenti in Friuli Venezia Giulia, appartenenti alla minoranza slovena. Dal 2020 potranno presentare i documenti attestanti spese mediche redatti in lingua slovena, senza dover allegare anche la traduzione in italiano.
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Fonte: Money.it
Autrice: Rosaria Imparato